E’ giunta l’ora miei curiosi lettori e pettegole lettrici di svelarvi qualche particolarità della nostra amica Seppia. Di lei avete già conosciuto due delle peculiarità che la caratterizzano: l’essere intimamente bidonara e l’ostentare la malattia giusta al momento giusto, o meglio in tutti i momenti, ma c’è di più.

Se avete la pazienza di seguirmi…

Paura eh?

Ci troviamo a Bologna, in pieno centro, zona universitaria.  Una fredda serata d’inverno.(O anche una di estate, o di primavera, o d’autunno.) Una donna cammina, vestita di nero. (Beh quello sempre….) Scarpe nere, pantaloni e cappotto nero, una sciarpa, manco a dirlo, nera e un bulbo rosso fiammante. (in effetti in estate forse il cappotto non lo porta, magari immaginatevela con una giacca di pelle.Indovinate di che colore…)

Lo sguardo sicuro, freddo,incurante. (è cieca sì come talpa, se non vi saluta non pensate subito che ce l’abbia con voi, piuttosto che non vi abbia visto anche se siete una xxl e le ballate il tip tap davanti salutandola con la manina )

Cammina sotto il portico.(cammina è una parola grossa, in genere si trascina)

Un individuo multi perforato e tatuato le si avvicina.: “Vuoi del fumo?”. Lei lo guarda appena e procede con passo sicuro seguendo la consueta strada che la riporta alla sua dimora e al caldo conforto dei suoi gatti. (i manca da casa da tre quarti d’ora e deve assolutamente rientrare perchè Lulù, la gatta grigia, sennò si sente sola)

I suoi tacchi risuonano sotto i portici e quando l’eco dei suoi passi si interrompe, incontrando l’aperto slargo adiacente alla sua casa, un altro individuo le si avvicina. “Vuoi una bicicletta?” …

Si ferma.

Il capello si scompone, ma solo per un attimo, il sopracciglio destro si inarca lo sguardo si fa beffardo. (mostrerebbe anche i denti ringhiando) “Ehi bello (alla maniera della tartarughina di Nemo).ma tu lo sai chi sono io?”  “Sono la regina delle bici abbandonate, Miss 2 ruote 3° millennio, la Ras della sella sperduta, inchinati e cedi il passo”. ” e se hai bisogno di una bici vieni dalla seppia che te ne trova una. Nuota e vai (altra citazione da Nemo, ma che ci volete fare, da una seppia..)!”

Quello da cui dovete guardarvi sono le sue bazze.

Gli annali riportano diverse occasione nelle quali la Seppia si fece messaggera di incredibili occasioni .

Ricordiamo, giusto per mettervi in guardia, quella volta in cui consigliò a Fox una panetteria che, a suo dire, vendeva i passatelli migliori che si potessero trovare nella Città della Mortadella.. Chiedete a Occhi Pirletti, incaricata dell’acquisto mentre Fox faceva il palo in auto, quale fu la risposta del bottegaio! (“Mai venduto passatelli!”)

Ma l’occasione fa la donna seppia! La volta che sentì Fox e Occhi Pirletti tutte infoiate per la stagione micologica in piena esplosione, la nostra passò loro due dritte rivelatesi completamente infondate.”ah, ho saputo”, disse con fare misterioso, “che a Pianoro vicino ad un fienile, c’è un campo pieno di prataioli! Oh ma sono così tanti che si pestano se non si sta attenti!” e le due pirlotte via, verso Pianoro in cerca del fienile…

Di lì a qualche giorno , tutta contrita per aver fatto girare a vuoto le due amiche (?) e desiderosa di riscattarsi arrivò con un’altra dritta :”Oh , ho saputo” inizia sempre così… “che a Montepastore è pieno di porcini! ti saltano nel cesto da quanto son fitti!!!” Manco aveva finito di proferir parola che Fox e Occhi Pirletti erano già in viaggio per Montepastore, dove ogni bosco, scoprirono, è recintato e tabellato, protetto manco fosse il caveau di una banca.

Altre bazze storiche da tramandare ai posteri son state:

L’imperdibile occasione di acquistare monopattini elettrici di provenienza non identificata

Il dentista ucraino che con prezzi concorrenziali ti rifà le zanne a prezzo modico, devi solo recarti  a due passi da Kiev, che vuoi che sia! Soldo risparmiato soldo guadagnato!

Alla fin di questo anno la pensiamo nella città della Mortadella, che vaga sotto i portici in cerca di piccioni disorientati dai fuochi artificiali. Pennuti della città turrita, badate a voi, non bevete troppo che quella vi raccatta e vi porta alla Lipu!

A tutti  Fuck 2004

Al prossimo!