FOXKENSTEIN JR

Una giornata Ab-Normal, per dirla come Igor, miei cari lettori e mie ancor più care lettrici.

Svegliata da un fragoroso sparo, dopo una notte mediamente insonne, Fox smaltiva i postumi del malto ingerito la sera precedente sotto forma di whisky irlandese di discreto invecchiamento.

La giornata si annunciava migliore della precedente, un timido sole bucava la nebbia e il rumore di una motosega proveniente nel vicino bosco aveva accompagnato il dormiveglia come un violino che suonasse una  nenia rassicurante. “Domani è un altro giorno, sono a Tara!!!”  ma non ci volle molto per accorgersi che il film trasmesso quella giornata non era Via Col Vento….

Con le migliori intenzioni escursionistico-micologiche Occhi Pirletti e Fox si avviarono verso Tigella-Land. Là una prima citazione le attendeva, ad un incrocio dove un automobilista chiedeva loro “Il campo sportivo è lì o là?”  “Castello ululì, campo sportivo ululà” risposero le due in coro iniziando a sgomitare ridacchiando. E via verso nuove avventure!

Raggiunsero in breve tempo la casa di Frau Blucker nei pressi della quale il Bisonte veniva frenato  per sbirciare se la Istitutrice del Porcino tenesse cassette di Preziosi frutti del bosco appena raccolti fuori dalla porta di casa in attesa di cucinarli in mille modi diversi, ma quella mattina la casa appariva deserta di funghi e persone.Durante l’escursione nel bosco, peraltro avaro di ogni cosa tranne che di pozzanghere e umidità Occhi Pirletti e Fox si consolavano fingendo di trovare piacevole, in ogni caso, il camminare nel bosco senza meta e senza compagnia di  concorrenza umana quando ad un tratto Occhi Pirletti, intempestiva come al solito, citò nuovamente il film cult “Potrebbe andare peggio… Potrebbe piovere” cosa che effettivamente successe di lì a breve.

Per finire l’escursione degnamente decisero di passare a visitare quel magnifico gruppo di case su cui si era tanto fantasticato, in tempi poco lontani e preso il coraggio a quattro mani si diressero allaAgenzia Immobiliare per venire a conoscenza che l’oggetto dei loro pensieri immobiliari era stato di recente venduto.

“Il Destino è quel che è non c’è scampo più per me”  Venne subito da commentare.

Occhi Pirletti e Fox presero la cosa con “calma Dignità e Classe” e  rispolverando l’intero Sacramentarlo se ne tornarono alla Gaia Rosola ad affogare nel tonno fagioli e cipolle i loro dispiaceri. di Elvira Tonelli | 7/11/2004

Lascia un commento