I quindici

Miei colti e mie colte lettrici. Ah vi ho colto sul fatto nel mio blog, ormai un cult!

Volevo parlarvi oggi dei “Quindici” …

“I quindici cosa?” direte voi…”quella agghiacciante enciclopedia che tutti avevano in casa attorno agli anni 70? “

“quindici uomini sulla cassa del morto?” ….”e una la bottiglia di RUM “

Fuochino! Vi siete avvicinati al tema del mio pezzetto di oggi, 21 novembre 2004 del rum vi basterà l’aroma per farvi inebriare di gaudio giubilo e sincero accoramento.

Per chi non conosce l’aneddoto, e magari non conosce nemmeno Fox (misero lui/misera lei), preciserò che la nostra, oltre ad essere afflitta da socialità che fa parlare anche coi sassi, avrebbe avuto bisogno di un buon logopedista essendo totalmente R priva.

La poverina, da tempo immemorabile dileggiata per questa del tutto trascurabile mancanza, già dall’asilo veniva spronata a pronunciare scioglilingua farciti di erre per rallegrare gli astanti. Ramarri verdi, rinoceronti arruffati e innumerevoli trentini uscivano traballanti dalla sua boccuccia di rosa tra le risate dei presenti. Anche in età adulta, la nostra Fox, ebbe a soddisfare la bramosia di consonanti di Salta la Cavallina che la costringeva a ripetere, dopo averla sentita citare nella ricetta del salame di cioccolato, l’ingrediente segreto: “Aroma di Rum”.

Eccovi giunte al nocciolo del post odierno…suspance… è con viva emozione e sincera invidia che vi annuncio il 15esimo anniversario, le nozze di porcellona….ehm di Porcellana, di Salta la Cavallina e Insa-Latina!!! (partono i fuochi d’artificio e rumore di bottiglie di cedrata che vengono romorosamente stappate, seguiti anche da qualche eruttazione ma facciamo finta di niente…)

E ora ecco un’elegia a loro dedicata

C’era una volta Sal

Salta la Cavallina,

Che impalma tutta fiera

sua bella Insa-Latina

Festeggiano felici

ben quindici natali

fan festa e poi si scambiano

lussuosi e bei regali.

Comincia Insa-Latina

che porge un gran pacchetto

ornato di fiocchetti

e con un bel biglietto

Risponde Sal di getto

un mazzo di bei fiori

rubati al cimitero

su tombe ornate d’ori

Lo guarda Insa-Latina

con aria sconsolata

e pensa che potrebbe

cambiare fidanzata

Che quella disgraziata

lasciato ha trai suoi fiori

biglietto “Condoglianze

ai cari superiori”

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